Una vita di invenzioni e azioni audaci: partecipa giovanissimo al movimento futurista, inventa con umorismo le macchine aeree (1930) e le macchine inutili (1933), fonda con Gillo Dorfles e altri il MAC (Movimento Arte Concreta), per una sintesi tra arte, comunicazione e innovazione tecnica.
Disegna decine di oggetti d’arredo di successo, tiene corsi alla Pinacoteca di Brera e avvia appassionanti laboratori creativi. Ma è dal Giappone che Munari assorbe l’amore per il design, il packaging, l’arte applicata.
Ed è proprio al confine tra design, artigianato e pratica artistica che incontra Zanotta, dando vita a pezzi poetici e originalissimi. Verranno messi in produzione in serie limitata nella collezione Zanotta Edizioni: la sedia Singer (1945, ancora in catalogo), il tavolino Codadirondine, la scaletta-comodino Suegiù, la testiera Firmamento e il paravento Spiffero (tutti 1989).
(nota: i prodotti Codadirondine, Suegiù, Firmamento e Spiffero citati nell'articolo non sono più in produzione)
