Le sedute nel catalogo di Zanotta sono da sempre terreno di sperimentazione per l’azienda: ognuna è pensata come un incontro tra tecnologia e artigianalità, tra strutture solide e una morbidezza accogliente.
In equilibrio tra continuità e innovazione, ogni proposta diventa un’occasione per interpretare una stessa idea di comfort, votato ai massimi livelli, in forme e design diversi, in grado di attraversare stili e tendenze.
La gamma di poltrone Zanotta è particolarmente ampia e versatile, offrendo soluzioni differenti per tipologie e utilizzi, capaci di adattarsi con naturalezza a contesti che spaziano dal contract al residenziale.
Tre progetti sono emblematici di questa filosofia: Yori-Kiri, la nuova bergère di Francesca Lanzavecchia; Nena Lounge, naturale evoluzione della famiglia Nena firmata Lanzavecchia + Wai; e Maggiolina, l’icona di Marco Zanuso che dal 1947 continua a esprimere modernità.
Il nome Yori-Kiri trae ispirazione da una mossa del sumo giapponese che unisce forza, equilibrio e controllo: valori che si riflettono nella forma scultorea e accogliente di questa poltrona con pouf coordinato. Con le sue ampie imbottiture e i braccioli curvi che si prolungano fino allo schienale, Yori-Kiri esprime un equilibrio tra rigore geometrico e morbidezza delle forme. Le dimensioni (87 cm di larghezza, 105 cm di altezza e 99 cm di profondità) offrono una seduta generosa, mentre il meccanismo sincronizzato integrato e nascosto nel sedile consente di oscillare o bloccare lo schienale in qualsiasi posizione, in modo fluido e intuitivo. La struttura è in acciaio, l’imbottitura in poliuretano schiumato autoestinguente con polioli a base vegetale, completata da un cuscino schienale in fibra PET riciclata. Il rivestimento in tessuto è completamente sfoderabile, a garanzia di lunga durata e facile manutenzione. La base girevole in metallo verniciato lucido è disponibile nei colori talco, canapa, arancione, alga, amaranto e nero. Il pouf coordinato (dimensioni 74x37x58 cm) è realizzato con le stesse caratteristiche costruttive, rappresentando una naturale estensione della poltrona.
Con Nena Lounge, Lanzavecchia + Wai amplia la famiglia di sedute Nena aggiungendo una poltrona alla sedia e sgabello. La collezione nasce dall’idea di un comfort versatile, capace di adattarsi a contesti domestici e contract, offrendo un’esperienza di seduta all’insegna dell’ergonomia. La poltrona si distingue per il contrasto tra la leggerezza del telaio in acciaio e la morbidezza degli elementi imbottiti, che le conferiscono un’identità estetica contemporanea e riconoscibile. Lo schienale semicircolare, che funge anche da bracciolo, assicura sostegno e comodità, mentre la fessura d’aria che lo separa dalla seduta alleggerisce il volume, enfatizzando la dinamicità delle gambe affusolate e inclinate. Un dettaglio distintivo della collezione è la cerniera nascosta da una delicata rouche sul retro, che impreziosisce il profilo e consente di sfoderare il rivestimento, disponibile in tessuto o pelle.
Progettata nel 1947 da Marco Zanuso, la lounge chair Maggiolina segna una svolta nella storia del design. Nata come proposta per un concorso del MoMA di New York, rappresenta l’abbandono delle tecniche artigianali tradizionali a favore di un sistema costruttivo orientato alla produzione industriale in serie. La struttura è realizzata in acciaio, la scocca, in cuoio pigmentato 90, accoglie due pannelli di compensato sospesi all’interno di un “sacco” in tessuto, che sostengono i cuscini: imbottito in piuma d’oca lo schienale, in poliuretano/Dacron Du Pont la seduta. I rivestimenti sono disponibili in tessuto, Ecofire o pelle, con braccioli coordinati in pelle o Ecofire.
Divenuta icona, Maggiolina attraversa le epoche: da esercizio sperimentale sulla semplificazione dei processi a classico del design, simbolo di eleganza e innovazione.
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