La zona notte è per eccellenza la parte più intima e privata della casa ed è qui che un artista si rifugia per dare ascolto e sfogo al proprio io, traducendo il pensiero in azione e il segno in opera. Il letto Talamo definisce lo spazio con la morbida curva della testiera imbottita che crea una dimensione protetta e confortevole, ideale per stare comodamente appoggiati a leggere o abbozzare uno schizzo veloce. La consolle Quaderna è attrezzata con un impianto professionale di giradischi e mixer per diffondere la colonna sonora più adeguata a ogni performance artistica. Dei rotoli di tessuto di vari colori riposti nella cabina armadio suggeriscono un legame con il mondo della moda. Silenziosa spettatrice è la poltroncina Sant’Elia che nella linea continua della struttura in tubolare d’acciaio, sembra imitare il tratto di calligrafia astratta delle opere che la circondano. Completano l’arredo il comodino Sgabillo, utile per posare le pennellesse e i rulli per dipingere, e la poltrona Sacco, per concedersi delle pause e osservare dalla giusta prospettiva la composizione che prende forma.
.jpg)
.jpg)
.jpg)
Zanotta: is now
“La pratica silenziosa di scrivere il tuono. La continua pratica nutre lo spirito. L’ossessiva ripetizione del segno genera ricerca e fissa il rito nell’eterno ritorno al principio. È di notte che la stanza diventa un tempio, il corpo medita raggiungendo altre sfere. Solo allora si instaura un dialogo interiore che plasma il concetto e si trasforma in scintilla creativa.”
